Fin dalla sua costituzione, Coscienza Svizzera si è occupata di tematiche legate alla mobilità e ai trasporti come elemento essenziale della coesione nazionale, dello sviluppo interno del Paese e della sua integrazione in Europa. CS ha quindi voluto rispondere alla consultazione aperta dal Consiglio federale su “PROSPETTIVA FERROVIA 2050” con una presa di posizione molto critica: - Non si può parlare di vera „Prospettiva 2050“ impostando la pianificazione delle infrastrutture sulla base di una strategia di soli investimenti incrementali, in pratica del superamento dei colli di bottiglia. Gli importanti fondi a disposizione sono del resto assorbiti in gran parte dalle necessità di manutenzione, quindi insufficienti;
- Occorre riconsiderare la visione strategica con nuovi investimenti nel segno della “Croce federale della mobilità”, vale a dire Nord-Sud e Est-Ovest;
- In particolare, è urgente impostare la realizzazione dell’aggiramento merci di Bellinzona e, a tappe, della Lugano-Melide-Chiasso-Milano.
Allegati: Vedi anche la documentazione nel sito di CS: https://www.coscienzasvizzera.ch/AlpTransit-e-progetti-ferroviari-cb38d600 |
